Quali sono le terapie?

Qual'è la terapia della maculopatia?

Attualmente non è disponibile una terapia medica risolutiva per le forme di maculopatia secca. Viene consigliata l’assunzione di farmaci principalmente a base di antiossidanti, di luteina, di zinco, di vitamine E, A e C. Ma servono essenzialmente per rallentare la progressione della malattia e non per eliminarla.

Per quanto riguarda le forme umide è disponibile una nuova categoria di farmaci, sono i farmaci anti-angiogenici che mirano a bloccare il mediatore chimico responsabile della formazione dei capillari al di sotto della retina, causa della maculopatia essudativa. Questi vengono somministrati in sala operatoria tramite iniezione intravitreale, cioè all’interno della cavità vitrea dell’occhio.

Nelle maculopatie trazionali invece la soluzione è l’intervento chirurgico che consiste nella vitrectomia mininvasiva.
La vitrectomia è una chirurgia del segmento posteriore del bulbo oculare che consiste nell’asportazione del vitreo, una sostanza gelatinosa trasparente presente all’interno dell’occhio a cui dà forma e volume. Grazie allo sviluppo tecnologico degli ultimi anni nella chirurgia mininvasiva si ha la possibilità della creazione di incisioni autosigillanti di meno di 1mm, che nella maggior parte dei casi non necessitano di punti di sutura. Ne consegue un recupero funzionale più veloce con minore infiammazione intraoculare per il paziente.